ci siamo lasciati, dopo le elezioni, con l’augurio che la nuova amministrazione
di Sirolo fosse all’altezza della sua eccellenza e in grado di
rispettare le promesse fatte in campagna elettorale.
Da parte nostra, abbiamo mantenuto l’impegno preso: vigilare affinché
tutto possa avvenire nella correttezza e nel rispetto delle leggi, a tutela
dei sirolesi
Ci dispiace però constatare, dopo 6 mesi di amministrazione, che quanto promesso
in campagna elettorale dall’attuale amministrazione Moschella non si stia realizzando.
Solo per citare alcuni esempi: la nomina dell’assessore esterno, con deleghe molto importanti, senza
alcuna specifica competenza e senza una visione strategica all’altezza della vocazione turistica di Sirolo;
la nomina del rappresentante di Sirolo al Parco del Conero, “bocciato” dai cittadini ed anche in questo
caso senza specifica competenza o esperienza; la nomina di Franco Fanelli, ex vicesindaco della precedente
amministrazione, alla presidenza di Acquambiente, nonostante Moschella avesse promesso ai
cittadini una discontinuità con il passato.
Si è constatata altresì una chiara inadeguatezza nella gestione di alcune situazioni, come quella che ha
portato al sequestro della Scuola dell’Infanzia “Il Gabbiano”da parte della Procura della Repubblica.
Un grave danno per la comunità sirolese, soprattutto per i bimbi ed i genitori coinvolti.
La scorsa stagione estiva non è stata brillante quanto ad eventi e manifestazioni. Ci si è nascosti dietro
un dito addossando le colpe alla passata amministrazione. Di certo così non potrà essere la prossima.
Noi vigileremo e lo faremo in maniera trasparente, come in campagna elettorale.
Ricordiamo che potete scriverci e contattarci all’indirizzo e-mail info@xsirolo.it .
Vi auguriamo di passare serene festività con le vostre famiglie ed amici, e di iniziare il nuovo anno all’insegna
della gioia e della positività!
Un caro saluto da parte di tutti i componenti del gruppo civico XSIROLO!.
Purtroppo Il Gabbiano da “scuola modello” è diventata
per i sirolesi “scuola incubo”. Di certo
il Sindaco attuale non avrebbe avuto particolari
colpe, se non fosse riuscito a ingarbugliare ancora
di più una situazione già arrivata al limite del
sopportabile.
Quando non si sanno gestire le situazioni, poi le
gestiscono altri. Nella fattispecie la Procura!
Chissà quando riavremo la scuola, sotto sequestro,
costata ai sirolesi centinaia di migliaia
di euro!
Anziché andare dritto alla ricerca del problema
in modo affidabile e chiaro per tutti,
il Sindaco si è barcamenato tra riunioni e improbabili
comunicati stampa (come la storia
del Vinavil), adducendo “soluzioni” che non
hanno convinto le famiglie dei bambini, portandole
a seguire vie legali.
Risultato: una scuola nuova di zecca chiusa a
tempo record ed indeterminato.
In che condizioni sarà quando verrà riaperta?
I bambini ed il personale sono stati obbligati
a tornare nella vecchia scuola, senza palestra.
Tutto il materiale didattico chiuso sotto sequestro.
Le associazioni che aspettavano i locali rimaste a
bocca asciutta. Un caos evitabile!
Della nomina di Barbara Serrani era circolata
voce prima delle elezioni, ma sempre smentita
dai soggetti interessati. Come da copione (e da
accordi pre-elettorali?) invece, è stata subito nominata
come assessore esterno.
Secondo il gruppo XSirolo, questo dimostra che
Moschella non ha avuto considerazione e rispetto
degli elettori. Ha beneficiato del buon nome
di alcuni membri della sua lista per fini elettorali,
evidentemente non ritenendoli all’altezza di partecipare
alla Giunta. Ma, come, Moschella ed i
suoi non si erano proclamati super partes durante
la campagna elettorale? La Serrani ha incontrato,
ufficialmente come referente di Confartigianato,
tutte le altre liste. Cos’era? Spionaggio politico?
Tornando ai risultati, tutto fuorchè esaltanti: Non
ci si improvvisa esperti di turismo che è altra cosa
dall’organizzare feste e manifestazioni, concentrate
tra l’altro solo in centro ed alcune delle quali
anche mal riuscite (Halloween).
Non c’è una strategia per alzare il livello di
qualità di Sirolo, solo le solite parole di circostanza
del Sindaco.
Stiamo ancora aspettando una pubblica presentazione
di visione, obbiettivi e indirizzi, di chi
viene chiamato in Giunta ad occuparsi di Turismo
e Urbanistica, i più importanti assi di sviluppo
di un paese turistico. Vogliamo capire bene in
che mani siamo.
Gli eventi atmosferici eccezionali dello scorso luglio
hanno lasciato il segno anche a Sirolo. A distanza
di settimane però, dopo numerose e rassicuranti
comunicazioni a mezzo stampa, in Via La
Forma, strada con il maggior danno dovuto allo
scoperchiamento dei tetti in eternit dei capannoni,
la situazione era peggiorata. Avevamo fatto
presente subito la gravità ed il pericolo per la salute
delle persone, dovuto all’eternit sparso lungo
la strada, nei campi e intorno alle abitazioni.
Anche in questo caso ha vinto il pressapochismo.
Perché il sindaco non ha subito comunicato
ai residenti la situazione sanitaria della
zona? C’era un rischio per la salute? I residenti
che stavano ancora rimuovendo l’eternit
a mano dai propri giardini, dove l’avrebbero
buttato? Queste alcune delle domande che abbiamo
prontamente posto.
Fortunatamente, dopo le questioni da noi sollevate,
il sindaco si è affrettato a far ripulire
le scarpate.
Ad oggi la bonifica non è terminata perché si
stanno sistemando le coperture danneggiate, ma
alcuni capannoni sono ancora pieni di frammenti
ammucchiati e dei tetti sono da mettere in sicurezza.
Speriamo che tutto ciò non torni ad essere
una nuova emergenza in caso di eventi simili.
La gestione dell’emergenza non si fa in maniera
“casalinga”. Gli eventi meteorologici sono sempre
più intensi a causa dei cambiamenti climatici
ed occorre attivare per la pubblica incolumità
tutte le procedure come i Piani di Emergenza, il
gruppo comunale di protezione civile, ed i canali
di comunicazione in emergenza che attualmente
non esistono, per la negligenza della precedente
amministrazione. Comunque, a distanza di mesi
dal cambio di amministrazione, nessuno sembra
occuparsi di tali questioni, che a nostro parere
sono le priorità da affrontare.
Ma dove sono i Sindaci di Sirolo e Numana?
Dopo aver appreso la notizia della chiusura
dell’ambulatorio vaccinazioni presso l’ex Ospedale
San Michele di Sirolo, abbiamo prontamente
presentato un’interrogazione.
La risposta del sindaco è stata alquanto fumosa e
poco concreta. Ci aveva però garantito che ci sarebbero
stati sviluppi favorevoli per la questione.
A distanza di mesi, cosi non è stato.
Abbiamo quindi riproposto le domande, con ulteriori
approfondimenti, sperando che l’amministrazione
si dia da fare a tutela della popolazione.
Questo fatto riguarda anche i comuni limitrofi e
merita una trattazione d’insieme, per trovare un
compromesso con l’Asur che, comprensibilmente,
analizza i costi.
Nel programma elettorale dell’Amministrazione
Moschella, viene espressa l’intenzione di “mantenere
e potenziare il Distretto Sanitario Territoriale”.
Ma la chiusura di tale ambulatorio va in
direzione opposta.
L’ambulatorio dei vaccini è un importantissimo
servizio per i cittadini di Sirolo e Numana. Tutto
il Distretto Sanitario, nella sua interezza, rappresenta
un riferimento di carattere socio-assistenziale,
oltre che sanitario, soprattutto nei confronti
delle fasce più deboli della popolazione.
Abbiamo anche appreso la notizia che ci sia stata
una sollecitazione da parte regionale affinché
i sindaci dei Comuni di Sirolo, Numana e Camerano
si accordassero per garantire il servizio in
uno dei tre comuni.
Di tutto questo abbiamo chiesto che se ne possa
discutere al prossimo consiglio comunale.
Nel consiglio comunale del 28-11-2019 abbiamo
votato contro il DUP, il documento unico di programmazione
dell’amministrazione comunale.
Non ci sentiamo di condividere le linee politiche,
le scelte e le priorità che abbiamo letto e che sono
state esposte. Non ci sono investimenti legati al
miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Il Sindaco si è sempre riempito la bocca con il turismo,
ma di contro non ci sono investimenti importanti
sul territorio legati ai servizi turistici, cosa di
cui Sirolo avrebbe davvero urgenza. Si continua
a tralasciare l’accoglienza turistica, non c’è una
strategia in merito alla riqualificazione dell’ufficio
informazioni, che secondo noi rappresenta davvero
una priorità per Sirolo, poiché rappresenta il
biglietto da visita per il turista in arrivo.
Sono stati tolti dalla vendita molti beni, come ad
esempio i terreni di Via Buenos Aires e Via San
Remo. Può essere questa una giusta scelta, ma
con le entrate presupposte erano previsti vari investimenti
nel sociale, tra cui la costruzione di
una casa di cura per anziani autosufficienti.
Non ci è stato spiegato in alternativa alle alienazioni
cancellate, come si intende reperire i fondi
per gli investimenti di medio e lungo termine. Non
c’è traccia di un impegno per l’utilizzo di fondi
comunitari, nazionali o regionali per opere importanti
che possono far davvero crescere il paese.
Sono state dirottate molte risorse sugli impianti
sportivi, per interventi urgenti per la messa a
norma, che attualmente sarebbero inutilizzabili.
Questo “regalo” della precedente amministrazione
poteva essere finanziato tramite mutui agevolati
che sappiamo essere a disposizione da parte
dell’Istituto di Credito Sportivo e potevano essere
liberate le risorse per altri investimenti.
Un altro esempio di cattiva gestione è l’aver posticipato,
a data non indicata, l’opera di riqualificazione
della Fonte collegata ad un’importante
compartecipazione economica di Acquambiente:
un investimento cospicuo di € 240.000 pronto
per Sirolo! Ma rimandare l’opera potrebbe far
perdere anche l’investimento di Acquambiente?
Ci è stato risposto in maniera vaga, asserendo
che con quei soldi si deve riparare il campo sportivo
del Coppo! Ma noi sappiamo bene che i due
interventi hanno fonti di finanziamento diverse!
Altro punto per noi assolutamente rilevante, non
menzionato nel DUP, è quello dell’abbattimento
delle barriere architettoniche: è sparito dal documento
ogni riferimento al relativo piano.
Come si pensa di migliorare il turismo di Sirolo
se non si aumentano i servizi ed il ventaglio di
offerte che il territorio può garantire?
Quando domandare è lecito e rispondere è cortesia.
Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta alla
nostra interrogazione
Sulla gestione rifiuti ci sono aspetti che vanno
chiariti: capire quando scade il bando con l’attuale
gestore e quali modifiche apportare per il
futuro, consapevoli delle criticità che ci sono.
Ad esempio, nel centro storico sarebbe più utile
razionalizzare i punti di raccolta di prossimità
esistenti, per ridurre gli antiestetici bidoncini e facilitare
il conferimento di chi ha seconde case e
potrebbe non esserci nei giorni di raccolta. Serve
poi migliorare il servizio per le attività, in difficoltà
durante la stagione estiva.
Un altro tema riguarda la raccolta in spiaggia:
come e dove vengono conferiti i rifiuti differenziati
della spiaggia? Mantengono la separazione?
Nonostante l’aumento della frazione differenziata
la tassa sui rifiuti continua ad aumentare. Aspetto
da chiarire. C’è da lavorare ad un progetto migliorativo
e noi siamo disponibili a collaborare in
maniera costruttiva nelle sedi opportune, come le
commissioni consiliari, quando e se finalmente saranno
istituite.
La nostra interrogazione resta, al momento della
stampa di questa informativa, ancora senza risposta,
nonostante sia passato più di un mese dalla
presentazione.
Chiediamo che i rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni vengano a riferire in consiglio comunale.
Nel regolamento approvato in Consiglio Comunale,
i rappresentanti nominati dal Sindaco presso
Enti o Associazioni sono tenuti a riferire periodicamente
in merito alla loro azione.
Chiederemo che si rispetti il regolamento e che
i rappresentanti vengano a riferire del loro operato
dentro le associazioni e gli enti. Soprattutto
ci interessa sapere quale sia il contributo del sig.
Marco Piangerelli all’interno del Consiglio Direttivo
del Parco del Conero, con quali presenze, e
quali strategie si stiano portando avanti per Sirolo
e per i sirolesi. Stesso discorso per l’assessora
Serrani nell’Associazione Turistica Riviera del
Conero. In tutti questi mesi non abbiamo avuto
notizie in merito del lavoro che si sta svolgendo.
Ambiente e Turismo rappresentano la vocazione
di Sirolo, invece tutto tace.
Ancora non sono state istituite le commissioni consiliari,
ai sensi dello statuto e del relativo regolamento.
Le commissioni hanno lo scopo di permettere
una più diretta partecipazione ed un apporto
più continuo dei gruppi consiliari all’elaborazione
degli atti del consiglio comunale.
Abbiamo chiesto come mai ancora ad oggi non
si sia provveduto alla loro formazione e abbiamo
sollecitato l’amministrazione a provvedere.
Sempre riguardo la partecipazione, abbiamo
chiesto di modificare il regolamento del consiglio
comunale.
Attualmente i documenti relativi ai punti all’ordine
del giorno possono essere consultati dai consiglieri
comunali solo 24 ore prima del consiglio.
Se il consiglio è di lunedì, possiamo consultarli
solo a partire dalla mattina stessa.
Questo non ci consente di prepararci adeguatamente
sugli argomenti, soprattutto quando riguardano
aspetti importanti della vita amministrativa
comunale.
Siamo fiduciosi che questa nostra richiesta, che
ha l’unico scopo di agevolare il lavoro di tutti
quanti, possa essere accolta dall’amministrazione
comunale ed essere votata all’unanimità in
consiglio. Sarebbe un bel segnale di apertura e
di collaborazione.